Quanto “dura” un post sui social?

Un utente sta digitando a computer

Vi siete mai chiesti quanto “dura” un post sui social network e quale aspettativa di vita abbia un contenuto postato?

Ogni giorno vengono pubblicati milioni di contenuti sui social. Ma l’investimento sulla creazione di materiali sempre nuovi e in linea con il target di riferimento dovrebbe necessariamente misurarsi con un altro dato rilevante: l’aspettativa di vita del contenuto sul social.

Ciclo di vita del contenuto social

Un diagramma che spiega quanto dura un post sui social

Un contenuto passa attraverso quattro fasi di vita: l’analisi, la pianificazione, lo sviluppo e la gestione.

Innanzitutto, nella fase di analisi bisogna identificare il target ideale a cui rivolgersi. È necessario, inoltre, considerare le piattaforme scelte e i trends and topics del momento.

La seconda fase riguarda la pianificazione. È di pertinenza del content creator, che deve saper inserire quello specifico contenuto in un piano editoriale e quest’ultimo all’interno di una strategia più ampia. Il piano editoriale può coinvolgere diversi media, ad esempio blog e social, ed è bene che questi comunichino fra di loro, siano cioè integrati.

La fase dello sviluppo è quella più pratica e richiede le competenze giuste. Spesso, un’azienda ha la necessità di esternalizzare questa fase, in quanto non possiede al suo interno videomaker o grafici in grado di adattare il linguaggio alle nuove forme e ai diversi formati oggi richiesti dai social network.

Infine, vi è la gestione. Questa è la fase responsabile della durata del contenuto sulla piattaforma dove viene inserito. La distribuzione del contenuto può riguardare diversi canali: un contenuto ideato per Facebook, per esempio, può essere rimodulato e utilizzato anche su Instagram, in tempi differenti e per un’audience diversa.
Questo significa che è possibile ottimizzare lo sforzo creativo!

La fase di gestione comprende anche l’analisi: come sta performando il contenuto? Quali risultati esso sta ottenendo?

Spesso, l’aggiornamento e la revisione costante dei contenuti consente di allungarne la vita, investendo sui risultati di “coda lunga”, tranne nel caso delle Storie, create per avere una durata di sole 24 ore.

Tempo medio di vita su ogni social

Ovviamente, come è logico pensare, la durata di un contenuto cambia sensibilmente da social a social.

La morte di un contenuto sopraggiunge quando esso ha raggiunto il 90% delle interazioni, tra condivisioni, like e commenti.

Facebook e Instagram

Mettendo a confronto Facebook e Instagram, possiamo affermare che i contenuti, sul primo social, hanno durata di circa 15 ore, mentre sul secondo di circa 21 ore.

Si attesta che i contenuti muoiano dopo tre giorni dalla pubblicazione su Facebook, dopo cinque su Instagram.

LinkedIn

Su LikedIn, invece, la durata si attesta attorno alle 24 ore. È quindi bene conoscere questi dati per evitare di pubblicare tantissimi contenuti, che farebbero calare ancora di più il tasso di engagement.

Ovviamente, un discorso a parte va fatto per i contenuti sponsorizzati, la cui durata nel tempo e successo sulla piattaforma sono determinati essenzialmente dal budget e dalle tempistiche della sponsorizzazione.

Se anche tu desideri un piano editoriale studiato ad hoc per il tuo brand o per la tua azienda, che tenga conto delle logiche delle piattaforme, contattaci!