Guida alla stesura della newsletter perfetta

Un tablet con una newsletter. Scopri nella nostra guida come scrivere la newsletter perfetta

L’e-mail marketing è uno strumento strategico per l’upselling e per interagire con i propri clienti. Viste le potenzialità, avete deciso di attivare una strategia di e-mail marketing e volete farlo al meglio?
Per aiutarvi abbiamo pensato di scrivere una guida per creare la newsletter perfetta!

Oggetto

L’oggetto è la prima cosa che il destinatario vede della vostra newsletter e va quindi pensato molto bene, proprio per stimolarlo ad aprirla. Dovete trovare un titolo che non sia troppo lungo ma che allo stesso tempo invogli l’utente ad aprire la vostra newsletter.

Come fare?

Individuate nel vostro messaggio cosa potrebbe essere utile o interessante per il vostro utente e sfruttatelo per l’oggetto. Ad esempio suggeriamo di evitare un oggetto come “Newsletter dicembre” e di usare un titolo come “Scopri la guida per scrivere la newsletter perfetta”.

Un altro suggerimento che possiamo darvi è quello di utilizzare emoji che attirino l’utente… senza però esagerare! Fate un’attenta selezione e scegliete un’emoji, quella che più rappresenta la vostra azienda, oppure ciò che volete dire o ancora che sia relativa ad esempio all’invio di e-mail (ad esempio la famosa bustina).

Mittente

Un altro aspetto che può stimolare l’utente ad aprire la vostra newsletter è il mittente. In questo caso il suggerimento che vi diamo è quello di personalizzare l’alias ed evitare l’utilizzo di indirizzi di posta come ad esempio “info@” oppure “noreply@”.

Struttura

Prima di procedere con la scrittura della newsletter fate un’attenta analisi di cosa volete dire agli iscritti alla vostra newsletter e sulla base di questa analisi fate un’ipotesi di struttura. La struttura deve guidare l’utente a compiere il percorso che avete ipotizzato per lui fino a portarlo a compiere l’azione che volete lui faccia, ad esempio andare sul vostro sito internet, chiamarvi, effettuare un acquisto sul vostro e-commerce ecc. Per fare ciò la struttura deve essere pulita e ordinata.

Contenuto

Una volta ipotizzata la struttura, è arrivato il momento di riempirla. Immaginiamo che abbiate tantissimo da dire ai vostri utenti ma ricordatevi che è importante non subissarli di informazioni. Selezionate attentamente cosa dire e soprattutto come dirlo. Scegliete attentamente le parole e cercate di usarne il minor numero possibile… senza però scordarvi che dovete essere chiari e quindi non dovete ridurre troppo le parole.

Quando parliamo di contenuto non ci riferiamo solo al testo!

Non dimentichiamo le immagini, che svolgono un ruolo fondamentale per attirare l’utente e stimolarlo alla lettura. Vi suggeriamo di scegliere immagini pertinenti e che possano avere un impatto emotivo sull’utente. Anche in questo caso meglio prediligere la qualità che la quantità. Troppe immagini potrebbero infatti stancare, distrarre e far abbandonare la lettura, che è proprio l’esatto opposto rispetto al nostro intento!

Sempre parlando del contenuto non dimentichiamo tutti quegli elementi aggiuntivi che possono aumentare l’impatto della vostra newsletter, arricchendone il contenuto e stimolare l’utente. La stragrande maggioranza delle piattaforme permettono di inserire elementi quali bottoni, righe di separazione, sfondi colorati ecc. Ovviamente questi elementi hanno un senso se non se ne abusa, per attirare l’attenzione devono essere infatti utilizzati cum grano salis.

Link ai social

Sfruttate la newsletter per agganciare l’utente in ogni modo possibile! Non dimenticatevi di inserire i link ai vostri canali social network. In questo modo l’utente può venire a conoscenza dei vostri profili e iniziare a seguirvi per rimanere aggiornato sulle vostre novità.

Periodicità

Una parte fondamentale della strategia di e-mail marketing è legata alla periodicità degli invii. Vi suggeriamo di stilare un piano di invii per fare in modo che gli utenti iscritti alle vostre liste siano tenuti aggiornati, ma non subissati di invii. Se infatti esagerate con gli invii rischiate che gli utenti vi percepiscano come “spam” e effettuino la disiscrizione.

La valutazione va fatta sulla base della tipologia di contenuto che inviate. Se le vostre e-mail sono di carattere esclusivamente commerciale suggeriamo un invio al mese (a meno che facciate delle promozioni esclusive). Se invece fornite contenuto che può essere rilevante potete ravvicinare gli invii.

Speriamo che la nostra breve guida possa esservi stata utile. Se invece non ve la sentite di gestire in totale autonomia una strategia di e-mail marketing possiamo strutturarla e gestirla per voi!

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